È stata una settimana di osservazione consapevole dei nostri acquisti, ma non solo.
Il semplice fatto di dover pensare bene a cosa comprare, ha innescato una reazione a catena su ciò che serve davvero o meno. Ci si rende conto con quante cose inutili si riempiono le nostre vite.
C'è stata una presa di coscienza su un tema che fino ad oggi mi piaceva filosoficamente, ma che d'un tratto è diventato molto reale nella mia vita.
Come promesso sono andata a fare la spesa settimanle ponendomi queste due domande:
1) Mi serve davvero? O è solo l'abitudine che me lo fa mettere nel carrello?
2) Posso in qualche modo autoprodurmi la stessa cosa?
E mi sono resa conto che si passa dal riempire il carrello a invece non riempirlo affatto o quasi.
Si diventa consapevoli che al giorno d'oggi siamo diventati pigri e ci piace avere tutto pronto, quando in realtà si potrebbe autoprodursi la quasi totalità di ciò che normalmente acquistiamo.
Qualcuno potrà obiettare a quest'ultima affermazione, ma se ci si ritrova nella giusta condizione si può realmente diventare autosufficienti.
Probabilmente non è un passo che si può fare dall'oggi al domani, ma è un processo che viene da sè se si prende coscienza della situazione.
Ma torniamo alla spesa. Sono andata al supermercato e queste sono le cose che mi sono resa conto di poter fare anche a casa:
- Pane, biscotti e prodotti da forno
- Pasta
- Yogurt, formaggio
- Verdura e frutta
- Succhi di frutta
- Prodotti cosmetici
- Assorbenti
- Pannolini
- Sapone
- Detergenti per pulire
- ...
Probabilmente ce ne sono ancora altre che mi verrano in mente.
Comunque sono tornata a casa con poco e niente e la reazione di chi mi aspettava non è stata delle migliori.
Si sono chiesti cosa avrebbero mangiato nei prossimi giorni e io ho cominciato a dire che avrei preparato io in casa ogni cosa.
Ma poi pensandoci bene mi sono resa conto che non potevo passare in una sola volta ad autoprodurre tutto.
Così mi sono prefissata che ogni settimana rinuncerò ad acqusitare qualcosa per cominciare a farla io.
Dopotutto non posso pretendere che la mia famiglia possa cambiare così drasticamente da un giorno all'altro. Quindi giorno dopo giorno lasceremo andare il superfluo dalla nostra vita a piccoli passi.
Ogni settimana vi renderò partecipi di cosa abbiamo rinunciato a comprare e di come lo abbiamo autoprodotto se possible o sotituito con qualcosa di altrattanto valido.
Ale
Nessun commento:
Posta un commento